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Post originale tradotto
"Dal 2015 al 2022 ho trascorso centinaia di ore su Duolingo, traducendo articoli, rispondendo a domande sulle lingue nei forum e aiutando a migliorare i corsi più piccoli segnalando gli errori.
Ci sono migliaia di volontari che hanno donato il loro lavoro a Duo: i creatori di corsi che hanno scritto i loro corsi, i volontari che hanno creato guide grammaticali (alcune lingue più piccole avevano un intero secondo corso nei forum), i collaboratori del wiki, i madrelingua che hanno risposto alle domande nelle discussioni sulle frasi.
Tutto il loro lavoro ha reso Duolingo la potenza che è oggi. Duo è stato costruito da una comunità che ha creduto nella sua missione originale: l’apprendimento delle lingue deve essere gratuito e accessibile.
Un po’ alla volta tutto il nostro lavoro ci è stato nascosto quando Duolingo è diventata una società quotata in borsa. E ora quel lavoro viene inserito nella loro AI come dati di addestramento.
Ebbene, ho imparato la vera lezione di Duolingo: mai dare a una società il proprio lavoro gratuitamente. Non fidatevi mai di loro, qualunque cosa dicano. Alla fine l’avidità consumerà ogni buona intenzione. "
Riflessioni
Il post (originale in inglese) riconvidiso qui ha avuto parecchio seguito nel resto del Fediverso e ha acceso un dibattito su Duolingo e le possibili alternative.
Tutto questo era prevedibile e mi stupisce che l’autrice del post non si sia fermata prima. E’ lo stesso che succede alle milioni di persone che inseriscono recensioni, foto e modificano la mappa su GoogleMaps, lavorando gratis per loro.
Cosa ne pensate? Utilizzate Duolingo o altre app simili proprietarie per imparare una o più lingue? Conoscete/utilizzate alternative?
Bisogna collaborare gratuitamente SOLO con software a licenza libera. Viceversa, quando la community ha trasformato il prodotto in qualcosa di valore, penseranno sempre a vendere il vendibile (coff coff Reddit)
Infatti…il concetto di community dovrebbe essere associato solo a software e iniziative open source, invece vedo molto spesso app proprietarie parlare di “community” (es la community di Obsidian, la community di Duolingo, la community di app come Vinted ecc…) Se si generano contenuti a beneficio di aziende che fanno profitto non le chiamerei community. Il concetto di comunità fa riferimento a un bene condiviso che qui invece è sfruttato per la maggior parte dall’azienda, in maniera asimmetrica/sbilanciata.
Comunque oltre a questo ragionamento…il mio scopo era anche far diventare utile questo post, generando una lista di alternative che tutti possano provare. Sto pensando di aggiungerle come ulteriore commento qui, raccogliendole dai suggerimenti ricevuti negli altri post del Fediverso.
Duolingo già non mi piaceva prima, ma adesso ho un motivo per cagargli nel puzzo (cit.).
profumarli pisciandoli