La soluzione al #traffico era già nota nel 1927
In un manifesto dell’azienda di trasporto di Wichita Falls, si chiede di dare priorità al trasporto di massa, perché molto più efficiente: in un #tram possono sedersi comodamente le persone portate da ben 28 #auto (con 2 persone per auto, stima ottimistica).
100 anni fa era già tutto li: problema e soluzione
@energia #mezziPubblici #mobilitaSostenibile
Trovata qui:
https://www.facebook.com/100033858551663/posts/1365019054636700/
@rivoluzioneurbanamobilita @energia :Vero a metà perché se l’autobus viaggia con 4 persone a bordo compreso l’autista, situazione molto frequente nelle città di provincia, occupa più spazio di quattro macchine e inquina il doppio.
@gepeto64 @energia
Sarebbe interessante fare qualche calcolo, ma se la linea di bis permette a quelle 4 persone di non avere l’auto, ci sono vantaggi che non stai considerando.Inoltre una linea di bus deve coprire tutte le ore, anche quelle non di punta, per essere utilizzabile.
Quelle 4 persone potrebbero non poter guidare/permettersi un’auto.
Queste sono considerazioni al volo, ma anche dal punto di vista dell’efficienza energetica e spaziale, secondo me nom è cosi semplice e scontato.
@gepeto64
Ho controllato : un autobus con solo 4 persone a bordo conviene comunque rispetto a 4 auto- spazio: gli autobus sono di solito lunghi 12 metri, una berlina 4.5, un SUV peggio. Da ferme 3 auto appiccicate occupano più di un bus. In movimento in 12 metri non ne metti neanche 2
- consumi: con 3-4 km/l un autobus sembra consumare tanto, ma i diesel migliori fanno 16-18 km/l, un SUV fa peggio.
@rivoluzioneurbanamobilita @gepeto64 16-18 km/l sono decisamente pochi come caso migliore, ci sono auto a benzina che ne fanno tranquillamente 20 e le ibride si avvicinano ai 30. Ovviamente sono utilitarie, non SUV (che comunque mi risulta siano una parte significativa delle auto circolanti, graziealcielo).
Il problema è che tram o bus vanno bene quando hai tante persone che vanno tutte assieme dal punto A al punto B, che in auto intaserebbero la strada, come succede tipicamente nelle città.
Nelle zone rurali hai la situazione opposta:
* poche persone
* che devono fare percorsi diversi
* che viaggiano ad orari diversiguardacaso le soluzini che funzionano in città non funzionano nelle zone rurali, e viceversa.
(il problema sono i posti a metà tra le due situazioni, come le piccole città, e i casi in cui chi abita nelle zone rurali deve entrare in città, per cui probabilmente servono soluzioni ibride)
@valhalla
Confrontavo autobus e auto diesel in ciclo urbano. Ci sono anche bus elettrici, ma poi il confronto non ha senso.Per quanto riguarda le linee poco frequentate, si può analizzare fattori come la densità e i percorsi, e oltre a quanto scrive @LaVi, c’è un punto fondamentale: una persona su 3 in Italia non ha la patente, e tanti altri non vogliono/possono guidare. Ci sono 2 punti legati a questo:
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- dare la possibilità a tutti (non solo chi: ha la patente, può permettersi un’auto e è a suo agio alla guida) di spostarsi in modo indipendente
- senza mezzi certi posti si svuotano per la ragione di cui sopra
Ed è vero che si tratta di sostenere finanziariamente qualcosa che non starebbe in piedi da solo, ma questo vale anche per il trasporto privato: strade e parcheggi non si costruiscono e mantengono da soli
https://www.ilpost.it/2024/09/09/mancanza-autobus-montagna-piemonte/
@rivoluzioneurbanamobilita @energia Non sono stato a misurare un autobus, ma qua in una piccola città non tante frazioni vedo tanti autobus che viaggiano con 2/3 persone a bordo. Non ho mai fatto il calcolo ovviamente, ma se si fa la madia corse/passeggeri in una giornata basterebbe un 9 posti.
Gli orari sono impossibili, le corse poche ma se le aumentano diminuiscono il numero di utenti per corsa (i 2/3 si dividono).@gepeto64 scusa ma, da fruitrice dei mezzi pubblici, non sono d’accordo su un punto di ciò che dici: gli utenti sono pochi perché “gli orari sono impossibili, le corse poche” e non viceversa. Se venisse data alle persone la possibilità di muoversi agevolmente coi mezzi pubblici, e non, ad esempio, mettendo tre corse in orario scolastico e poi il nulla fino alle due del pomeriggio, quando gli studenti rincasano, più persone rinuncerebbero all’auto di proprietà @rivoluzioneurbanamobilita @energia
@LaVi @rivoluzioneurbanamobilita @gepeto64 se hai una strada dove passano 10 macchine all’ora vuol dire che di utenti potenziali per riempire un autobus non ce ne sono, neanche se metti un’autobus all’ora (e già così le corse sono poche per poter rinunciare totalmente all’auto)
un servizio a prenotazione/chiamata con un minivan 9 posti potrebbe iniziare ad essere una cosa molto più utile da quelle parti, molto più efficiente di un autobus vuoto e ragionevole come servizio (ok, in certi casi potrebbe bastare anche un servizio a prenotazione con una panda 4x4 vecchio modello, ma quelli sono casi estremi)
@gepeto64
I miei diacorsi sono generali. Indubbiamente ci soni un sacco di sprechi nei vari sistemi di trasporto, e quella che racconti sembra abbastanza evidente.Però c’è un problema di fondo. Se il servizo fa schifo (parli di orari impossibili), lo useranno solo quelli che proprio non hanno alternative (minorenni, immigrati, persone senza patente). Se il servizio è decente e copre tratte sensate, le persone che lo usano aumentano, non diminuiscono.